Attacchi per cilindri

La flangia a saldare della serie CFL è un attacco adatto alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Fe510C, saldata sulla camicia del cilindro, permette un facile e robusto fissaggio del cilindro. Attacco utilizzato nella nostra serie standard HMF. Prodotto adatto a tutti i settori.

Il perno basculante a saldare della serie CPB è un attacco adatto alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Fe510C, saldato sulla camicia del cilindro, permette un fissaggio con un movimento basculante. Prodotto adatto a tutti i settori.

La boccola a saldare della serie CB è un attacco adatto alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Fe510C, saldata sul fondello e/o sullo stelo cromato, permette un fissaggo con perni ( non consente un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sullo stesso asse) . Attacco utilizzato nella nostra serie standard HM2/HFR/HFR2S. Prodotto adatto a tutti i settori.

L’anello a saldare per snodo “GE” della serie CAGE / CAGEN è un componente adatto a realizzare terminali per cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzato in Fe510C, saldato sul fondello e/o sullo stelo cromato, e completato con una rotula “GE”, permette un fissaggio con perni (consente un movimento radiale). Attacco utilizzato nella nostra serie standard HMC. Prodotto particolarmente adatto al settore mobile e industriale.

L’occhio fisso a saldare della serie COF è un attacco adatto alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Fe510C, saldato sul fondello e/o sullo stelo cromato, permette un fissaggo con perni ( non consente un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sullo stesso asse) . Attacco utilizzato nella nostra serie standard HM5. Prodotto adatto a tutti i settori.

La forcella a saldare della serie CFS è un attacco adatto alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Fe510C, saldata sul fondello e/o sullo stelo cromato, permette un fissaggo con perni ( non consente un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sullo stesso asse) . Attacco utilizzato nella nostra serie standard HM5. Prodotto adatto a tutti i settori.

La forcella filettata della serie CFF è un attacco adatto alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Fe510C, avvitata sullo sullo stelo cromato opportunamente filettato, permette un fissaggo con perni ( non consente un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sullo stesso asse) . Prodotto adatto a tutti i settori.

La forcella a saldare della serie CFP è un attacco adatto alla realizzazione di cilindri a semplice o doppio effetto. Realizzata in Fe510C, saldata sul fondello e/o sullo stelo cromato, permette un fissaggo con perni ( non consente un movimento radiale ma solo un movimento rotativo sullo stesso asse) . Prodotto particolarmenta adatto al settore agricolo.

Lo snodo sferico radiale della serie GE..DO è composto da un anello interno ed uno esterno in acciaio temprato. L’anello esterno presenta una spaccatura assiale per il montaggio dell’anello interno. Questa tipologia di snodo richiede manutenzione. E’ particolarmente indicato per condizioni di funzionamento con elevati carichi alternati, carichi d’urto.

Lo snodo sferico radiale della serie GE..DO2RS è composto da un anello interno ed uno esterno in acciaio temprato. Inoltre presenta una guarnizione 2RS di protezione in gomma. L’anello esterno presenta una spaccatura assiale per il montaggio dell’anello interno. Questa tipologia di snodo richiede manutenzione. E’ particolarmente indicato per condizioni di funzionamento con elevati carichi alternati, carichi d’urto.

Lo snodo sferico radiale della serie GE..LO è composto da un anello interno ed esterno in acciaio temprato. L’anello esterno presenta una spaccatura assiale per il montaggio dell’anello interno. Si differenziano dalla serie GE..DO per particolari prolungamenti cilindrici su ogni lato dell’anello interno in modo tale che il diametro del foro corrisponde sempre alla larghezza dell’anello interno. Sono stati realizzati soprattutto per soddisfare le norme DIN 24 338. Questa tipologia di snodo richiede manutenzione. Questo prodotto è indicato in particolare per tutti i cilindri idraulici normalizzati secondo CETOP e norme DIN 24 333 e DIN 24 336, ISO 6020/I e ISO 6022.

Lo snodo sferico radiale della serie GE..FO presenta le medesime caratteristiche della serie GE..DO ma con l’anello interno più largo e il diametro esterno più grande: ciò consente un maggior angolo di ribaltamento. Questa tipologia di snodo richiede manutenzione. E’ particolarmente indicato per applicazioni dove è richiesto un grande angolo di ribaltamento.

Lo snodo sferico radiale della serie GE..FO2RS presenta le medesime caratteristiche della serie GE..DO ma con l’anello interno più largo e il diametro esterno più grande: ciò consente un maggior angolo di ribaltamento. Inoltre presenta una guarnizione 2RS di protezione in gomma. Questa tipologia di snodo richiede manutenzione. E’ particolarmente indicato per applicazioni dove è richiesto un grande angolo di ribaltamento.

Lo snodo sferico radiale della serie GE..HO2RS presenta le stesse caratteristiche della serie GE…DO – (2RS) dalla quale si differenzia per particolari prolungamenti cilindrici su ogni lato dell’anello interno. E’ presente la guarnizione 2RS di protezione in gomma. Questa tipologia di snodo richiede manutenzione. Utilizzata in applicazioni simili alla serie GE .. DO -2RS ma in particolar modo dove esiste la necessità di anelli distanziatori sui due lati dell’anello interno.

Lo snodo sferico radiale della serie GE..UK è esente da manutenzione. L’anello esterno di questo snodo è composto da acciaio con boccola di strisciamento in bronzo sinterizzato contenente PTFE pressata sulla parte interna dell’anello. L’anello interno temprato,con superficie di lavoro sottoposta a cromatura dura. Snodo particolarmente indicato per funzionamento con carichi unilaterali, costanti e senza sollecitazioni d’urto (es: apparecchi di sollevamento, snodi per stantuffi di cilindri idraulici,etc.)

Lo snodo sferico radiale della serie GE..UK2RS è esente da manutenzione. L’anello esterno di questo snodo è composto da acciaio al cromo temprato, dove nella parte interna viene incollata una striscia di tessuto di PTFE di estrema qualità che garantisce carichi elevati. Anello interno temprato,con superficie di lavoro sottoposta a cromatura dura e con guarnizioni striscianti a doppio labbro su entrambi i lati. Questo snodo è particolarmente indicato per funzionamento con carichi unilaterali, costanti e senza sollecitazioni d’urto (es: apparecchi di sollevamento, snodi per stantuffi di cilindri idraulici,etc.) Gli snodi di questa serie hanno prestazioni decisamente superiori, sono indicati per fortissimi carichi agenti in un solo senso (ad esempio nei bracci per gru).

Il terminale a snodo della serie TS..C, presenta una base di saldatura circolare. Snodo sferico secondo ISO 12240-4, serie E, forma M. Corpo in acciaio S355JR UNI EN 10025 con spina di centraggio sul fondo del gambo e smusso di saldatura a 45°. Lo snodo sferico è fissato alla testa mediante cianfrinatura anulare bilaterale. Dotato di ingrassatore per la lubrificazione dal diametro 25 dello snodo. Terminale a snodo per la produzione economica di elementi d’attacco cilindrici. Applicabile tanto all’estremità dello stelo quanto sul fondo del cilindro.

Il terminale a snodo da saldare della serie TS..N è realizzato in acciaio S355JR UNI EN 10025. E’ a base rettangolare senza spina di centraggio. Snodo sferico sec. ISO 12240-1 serie dimensionale E fissato alla testa per mezzo di anelli elastici. Dotato di ingrassatore per la lubrificazione dal diametro 20 dello snodo. Terminale a snodo di tipo molto massiccio da saldare sul fondo dei cilindri oleodinamici applicabile nella costruzione di impianti e gruppi ed in altre esecuzioni saldate. Lo snodo sferico è smontabile.

Il terminale a snodo rilubrificabile della serie CSTSCE…N è realizzato in acciaio S355JR UNI EN 10025. A base rettangolare senza spina di centraggio con caratteristiche analoghe alla serie TS…N dal quale si differenzia per lo snodo sferico. E’ stato infatti realizzato in ottemperanza alle prescrizioni CETOP – ISO 12240-1, serie W. Dotato di ingrassatore per la lubrificazione dal diametro 20 dello snodo.
Per cilindri oleodinamici realizzati secondo le normative CETOP,DIN 24333-24336 ed ISO 6020/I e 6022.

Il terminale a snodo rilubrificabile della serie CSTAPR…CE presenta una filettatura interna più lunga rispetto alle serie CSTAPR… N e CSTAPR …U corrispondente a DIN 24338 – ISO 6982. Corpo in acciaio C 45 stampato. Dal Ø70 in poi il corpo viene ricavato in ghisa sferoidale. Lo snodo sferico secondo ISO 12240-1, serie W è fissato alla testa mediante anelli elastici. Gambo fessurato tale da originare un dispositivo di bloccaggio della filettatura mediante due viti ad esagono incassato sec. DIN secondo 912- Dotato di ingrassatore per la lubrificazione. Terminale a snodo sec. DIN 24338 per cilindri oleodinamici sec. norme corrispondenti alla raccomandazione CETOP RP 58 H e DIN 24333 -24336 ed ISO 6020/1- 6022

Il terminale a snodo rilubrificabile della serie CSTAPR…U è uguale alla serie CSTAPR…N ma con gambo fessurato tale da originare un dispositivo di bloccaggio filettatura mediante due viti ad esagono incassato sec. DIN 912. Dotato di ingrassatore per la lubrificazione.

Il terminale a snodo rilubrificabile della serie CSTAPR…N presenta una filettatura interna in esecuzione massiccia – filettatura corta. Corpo in acciaio C 45 stampato. Dal Ø nominale 90 il corpo viene ricavato in ghisa sferoidale. Snodo sferico sec. ISO 12240-1, serie E fissato nella testa mediante anelli elastici. Dotato di ingrassatore per la lubrificazione.
Terminale a snodo con forma particolare per il settore di applicazione dei cilindri oleodinamici. La struttura massiccia consente interassi di attacco minimi con massimo sfruttamento della corsa.

I terminali a snodo rilubrificabili della serie CSTFE…DO e DO-2RS sono costruiti in acciaio C 45 zincato con filettatura esterna (disponibili anche con filettatura sinistrorsa). Questi terminali a norme ISO 12240-4, serie E tipo M, sono rilubrificabili attraverso un ingrassatore o un foro e possono essere forniti con snodo sferico nella versione 2RS e con filetto maggiorato.
La versione 2RS prevede una guarnizione di protezione in gomma. Indicati per funzionamenti con elevati carichi alternati e carichi d’urto. Lunga filettatura di registrazione.

I terminali a snodo rilubrificabili della serie CSTFI…DO (2RS) sono costruiti in acciaio C 45 , (zincato) con filettatura interna (disponibili anche con filettatura sinistrosa). Questi terminali a norme ISO 12240-4, serie E tipo M, sono rilubrificabili attraverso un ingrassatore o un foro e possono essere forniti con snodo sferico nella versione 2RS e con filetto maggiorato. Vedi tipo TFI maggiorato dal Ø nominale 40 al Ø80. La versione 2RS prevede una guarnizione di protezione in gomma. Indicati per funzionamenti con elevati carichi alternati e carichi d’urto. Lunga filettatura di registrazione.

L’anello a saldare con snodo “GE” montato non cianfrinato della serie CAGEG, è composto dall’anello standard della serie CAGE e da uno snodo sferico radiale della serie GE…DO pressato al suo interno. Dotato di foro per ingrassaggio ove è possibile applicare anche un ingrassatore. Questo attacco a saldare offre una soluzione robusta e compatta per applicazioni nelle quali non è possibile utilizzare il classico terminale a snodo in fusione.

La base oscillante a saldare della serie CSB è realizzata in acciaio UNI C40. Composta da una parte sferica temprata e gambo corto (non temprato) adatto ad essere saldato sullo stelo del cilindro (o sul fondello) e da un cappello d’appoggio fermato da un seejer. Questo tipo di terminale è particolarmente utilizzato per la realizzazione di cilindri stabilizzatori.

La base oscillante della serie CSB00017.. è realizzata in acciaio UNI C40. Composta da una parte sferica temprata e gambo lungo maschio adatto ad essere inserito in uno stelo forato e bloccato meccanicamente o in alternativa saldato. La base è completata da un cappello d’appoggio fermato da un seejer. Questo tipo di terminale è particolarmente utilizzato per la realizzazione di cilindri stabilizzatori.

La base oscillante della serie CSB000019… è realizzata in acciaio UNI C40. Può essere composta da una parte sferica temprata con gambo filettato adatto ad essere avvitato sullo stelo del cilindro o in alternativa con gambo piatto a saldare. Entrambe le sfere sono corredate da un cappello d’appoggio fermato da un seejer. Questo tipo di terminale è particolarmente utilizzato per la realizzazione di cilindri stabilizzatori.

Lo snodo sferico a saldare della serie CSR(BT) – BASE TONDA- è realizzato con un accoppiamento tra rotula in acciaio su corpo in acciaio C 40 UNI EN 10083-1. La rotula è bloccata tramite cianfrinatura sul corpo. Snodo adatto ad essere saldato su cilindri destinati ad uso agricolo.

Lo snodo sferico a saldare della serie CSR(FD) – FIANCHI DRITTI- è realizzato con un accoppiamento tra rotula in acciaio su corpo in acciaio C 40 UNI EN 10083-1.La rotula è bloccata tramite cianfrinatura sul corpo. Snodo adatto ad essere saldato su cilindri destinati ad uso agricolo.

Lo snodo sferico a saldare della serie CSR(FI) – FIANCHI INCLINATI – è realizzato con un accoppiamento tra rotula in acciaio su corpo in acciaio C 40 UNI EN 10083-1. La rotula è bloccata tramite cianfrinatura sul corpo. Snodo adatto ad essere saldato su cilindri destinati ad uso agricolo.

La boccola autolubrificante della seri ADU è un cuscinetto avvolto con pareti di materiale composito in tre strati formati da: un’armatura in acciaio, uno strato intermedio di particelle di bronzo poroso sinterizzato ed uno strato superficiale calandrato costituito da PTFE e Pb. Queste boccole presentano un basso coefficiente di attrito, sono resistenti all’usura e agli agenti corrosivi, oltre che utilizzabili in assenza di lubrificazione o con pochissimo lubrificante se necessario, costi, vibrazioni e rumore sono inoltre assai ridotti.
L’ADU viene ampiamente usata in molti elementi a scorrimento per svariate tipologie di macchine quali macchinari tessili, per la lavorazione del tabacco, veicoli idraulici, automobili, macchine agricole e forestali, ecc. La boccola autolubrificante della serie AKX è una boccola a lubrificazione limitata in materiale composito con 3 strati saldamente legati: armatura in acciaio, strato intermedio in polvere sferica di bronzo sinterizzato e uno strato interno di POM modificato. Questo prodotto ben si adatta a basse velocità, carichi pesanti e temperature normali e consente di risparmiare sui costi, oltre a prolungare la durata del componente in sostituzione dei normali manicotti in rame. L’AKX viene ampiamente usata su chassis, macchine per fucinatura, macchine per estrazione di minerali e metallurgiche, ingegneria civile, centrali elettriche, laminatoi, ecc.

La boccola cementata temprata e rettificata della serie CBAGF viene utilizzata come protezione al logoramento su tutti i sistemi di articolazione a bassa velocità di rotazione ed alta pressione specifica, dove supporti, alberi, perni e bulloni di giunzione sono di facile sostituzione. E’ consigliabile sottoporre i perni o alberi a tempra superficiale (il materiale C45 può essere sufficiente) e lavorarli con tolleranza h7. Per il corretto montaggio delle nostre boccole consigliamo la lavorazione delle rispettive sedi con tolleranza H7 (massima H8).